Il buddista riluttante by William Woollard

autore:William Woollard
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Body; Mind & Spirit, General
ISBN: 9788858522103
editore: Piemme
pubblicato: 2019-10-21T22:00:00+00:00

Il karma siamo noi

Dunque il concetto di karma vuole insegnarci prima di tutto che nessuno è responsabile del nostro karma all’infuori di noi stessi. Non si ottiene nulla dall’incolpare gli altri, anzi può solo portare al ripetersi di eventi simili perché in sostanza significa che, quali che siano i fatti accaduti, stiamo negando la nostra responsabilità e ci stiamo preparando a ripetere le stesse azioni. Il karma è parte integrante della nostra vita, una parte essenziale di quello che siamo oggi. Non possiamo ovviamente né vederlo né sentirlo – quindi tendiamo a ignorarlo, ma ci appartiene come ci appartengono il viso e il corpo, e in un certo senso anche questi ultimi possono rivelare la storia accumulata nella nostra vita.

Ce lo portiamo dietro ovunque andiamo, come se avessimo uno zaino in spalla. Non possiamo per così dire liquidare tutto e andarcene dall’altra parte del mondo lasciandolo insieme ai mobili di casa e sperare di ricominciare tutto da capo. Certo, potremmo farlo tecnicamente, ma non riusciremmo mai a lasciarci alle spalle cause ed effetti insieme ai divani e ai cassettoni. Portiamo con noi la nostra tendenza vitale dominante e anche gli effetti latenti di tutte le cause che abbiamo posto finora, che si trasformeranno in azione quando si presenteranno le giuste circostanze esterne. In questo senso è corretto parlare di catene, o nodi karmici, metafore per rappresentare il fatto che non possiamo sfuggire da noi stessi. Sappiamo tutti per esperienza che le azioni passate – buone, cattive o neutre – sono incise profondamente nel tessuto della nostra vita e hanno ancora oggi una grande risonanza nel nostro quotidiano. Il karma, in ultima analisi è il nome buddista dato a questa consapevolezza.

Il karma racchiude la verità che cause ed effetti vengono da dentro e che se ci sono ancora aspetti della nostra vita che continuano a procurarci dolore e sofferenza, non è attraverso un cambiamento superficiale delle circostanze che si può ottenere un effetto duraturo. Per ottenere un vero cambiamento dobbiamo cominciare a cambiare, con l’aiuto della pratica buddista, la tendenza vitale dominante che sta alla base dei nostri problemi, in altre parole, dobbiamo cambiare dentro.

Quando parliamo di trasferirci dall’altra parte del mondo è anche importante ricordare che, in termini buddisti, portiamo sempre il nostro ambiente con noi. Questo significa che la nostra tendenza vitale dominante attirerà la stessa tendenza dall’ambiente circostante, ovunque andremo. La compassione interna continuerà ad attirare compassione e la collera attirerà sempre collera.

Tuttavia, il punto chiave, che non sottolineerò mai abbastanza, è che il karma non è una forza esterna che grava sulla nostra vita e che non è possibile evitare. Questo sarebbe fatalismo. Il messaggio buddista, al contrario, è infinitamente più ottimista e costruttivo, in quanto parla di responsabilità personale. Il karma è il risultato delle nostre azioni, per cui ne siamo totalmente responsabili e, conseguentemente, abbiamo dentro di noi il potere di cambiarlo.

Il punto di partenza per ogni cambiamento è la consapevolezza di sé, che già rappresenta un enorme passo avanti. Equivale in parte a indossare occhiali più potenti, con i quali all’improvviso tutto diventa nitido.

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